domenica 29 luglio 2007

Yogurt casalingo


Ho visto alcuni giorni fa nel blog francescav lo yogurt fatto in casa senza yogurtiera, e allora mi è venuto in mente che anche io quest'inverno l'avevo fatto, ed era venuto anche buono, e denso. E allora ci ho riprovato. Il procedimento lo trovate qui e qui.

Ho fatto bollire 3/4 di litro di latte intero fresco pastorizzato biologico per 10 minuti. Non l'ho mai mescolato, la panna che si forma l'ho lasciata nella pentola ed ho versato il latte in due vasi di vetro a chiusura ermetica, quando è stato tiepido ho aggiunto mezzo cucchiaio per ogni vaso di yogurt intero sempre biologico, anzi biodinamico.
I vasetti vanno lasciati aperti, avvolti in un panno di lana, o in una tovaglia, e messi in un luogo molto caldo, dovrebbe essere una temperatura costante sui 35-40 gradi, per un periodo da un minimo di 12 ore ad un massimo di 24.
Nella pagina del link sopra c'è anche lo schema delle varie combinazioni (tempo di bollitura/temperatura/tempo di fermentazione) per ottenere uno yogurt più o meno cremoso.
Io l'ho lasciato 18 ore in forno spento avvolto in una tovaglia, non ho idea di quanti gradi ci fossero ma è venuto cremoso e buono, non troppo acido.
Quando è pronto si toglie dal forno, si chiudono i vasetti, si mette in frigo e si mangia prima possibile, anche se si conserva bene per una decina di giorni.

L'unico problema di questo procedimento è che dovendo tenere una temperatura costante e molto alta in inverno si è costretti a usare qualcosa che scaldi ed a quel punto forse conviene la yogurtiera, io quest'inverno avevo usato il forno acceso a 40 gradi... c'è chi si è inventato un procedimento con un piatto e una lampadina, mentre nel post di francescav viene utilizzata un pentola d'acciaio.


Poi ho fatto il pane con lo yogurt:

450 gr. di farina 0
una bustina di lievito di birra secco
un cucchiaino di zucchero e uno di sale
yogurt bianco (quasi un barattolone di quelli grandi)

Ho setacciato la farina, l'ho mischiata col lievito e lo zucchero, ho aggiunto un po' di yogurt a temperatura ambiente, il sale, e poi altro yogurt fino ad ottenere la giusta consistenza. Ho impastato una decina di minuti.
Ho lasciato lievitare un paio d'ore coperto con un tovagliolo umido in forno spento, poi ho dato la forma di panini, ho acceso il forno, ho fatto lievitare ancora un quarto d'ora ed ho cotto a 180 gradi 45 minuti circa.

16 commenti:

  1. Buono... anch'io lo faccio così, soprattutto d'estate. Però lo lascio sulle 8-9 ore perché preferisco uno yogurt dolce e non troppo acido, viene abbastanza denso. Mi piace molto lo yogurt cremoso tipo greco e dolce...
    Che belli i tuoi panini!
    Ciao.

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  2. Ma sai che questo non era acido per niente? Mi sono stupita anche io, perchè pensavo che con un tempo così lungo diventasse più acido. Ed era cremoso, non come lo yogurt greco ma quasi.
    Quando ho tolto i vasetti dal forno ribaltandoli lo yogurt non si muoveva tanto era compatto, poi mischiandolo diventa meno compatto perchè sotto dove è meno esposto è più liquido, ma rimane molto cremoso e dolce.
    Pensa che normalmente in quello che compro aggiungo un po' di succo d'acero mentre questo l'ho mangiato senza niente perchè era già buono di suo...

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  3. Hai provato, dopo aver preparato lo yogurt, a lasciarlo scolare su un colino, tutta la notte (magari in frigo adesso che si bolle) e vedere l'indomani che buona cremina viene fuori? ^__^
    E' il procedimento che uso per potermi gustare gli yogurt che compro e che sono quasi sempre troppo molli e acidi.
    Con questo procedimento si compattano ancor di più, tipo yogurt greco, e diventano meno acidi.
    Gnammm!

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  4. ciao Morrigan :-)
    non vorrei sembrare troppo insistente, ma veramente è venuto proprio cremoso e per niente acido...
    comunque se lo si vuole proprio tipo yogurt greco il procedimento di colarlo immagino sia perfetto, non mi è mai venuto in mente di provare ma con quel procedimento lì una volta ci facevo dei formaggetti di yogurt che si lasciavano a colare credo due-tre giorni in frigo nella garza e poi si facevano delle palline...

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  5. Lo yogurt è ottimo ma si dovrebbe utilizzare il latte crudo ed evitare l'ebollizione. E' tutt'altra cosa così! Io trovo il latte crudo all'esselunga di milano...
    Per lo starter ho usato sempre yogur probiotici, le proprietà aumentano molto!
    ciao

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  6. se si usa yogurt probiotico la qualità dei fermenti sarà migliore senz'altro, come procedimento se si gira un po' sulla rete si trova di tutto, c'è chi dice di non lasciarlo fermentare più di sei ore c'è chi dice non meno di 12, ma dappertutto ho trovato la bollitura, perlomeno senza yogurtiera, certo se si può fare senza farlo bollire è molto più comodo, si fa in un attimo

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  7. Io invece ultimamente mi sono data allo yogurt da bere.. così è pratico anche da portarsi dietro... lo faccio fermentare solo 5 o 6 ore.. diventa proprio buono e per niente acido ovviamente!
    Ciaoo

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  8. Ci devo provare anch'io! Non ho la yogurtiera... ma ora ho la rietta ! ;o)

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  9. ciao dolcetto, fammi sapere come ti è venuto, in ogni caso sarà un successo :-)

    ciao scriccia, il bello del farselo da soli è che ognuno lo fa come gli piace...

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  10. spero di essere ancora in argomento, vedo che da oltre un anno... comunque io lo faccio al naturale senza nulla diciamo per un 20 24 ore, viene ottimo ma un filino acido.
    ora.. vorrei sapere visto che ne parlate , yogurt probiotici e pre biotici
    qualcuno oltre alle proprietà sa indicarmi le marche da cercare?? grazie- bruno

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  11. bello yogurt e belle foto... ma non capisco se c'è un vantaggio a farlo senza yogurtiera... io la uso da tempo ed è così comoda che lo fa anche mio marito ad occhi chiusi

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  12. isafragola, la yogurtiera serve a mantenere la temperatura costante quindi è comoda, non credo ci siano vantaggi a non usarla, solo che se non la si vuole comprare si possono provare altri metodi, anche il termos è comodo e non consuma energia

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  13. questa ricetta è stupenda e la voglio provare! ma per favore puoi dirmi più o meno quanto yogurt usi?
    intendi un barattolo da mezzo kg?

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  14. "yogurt bianco (quasi un barattolone di quelli grandi)" io non sono pratica col pane, la gista consistenza non so se l riconosco...almeno approssimativamente parliamo di mezzo kg?

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  15. ah parli del pane? si quelli grandi sono da mezzo chilo, comunque dipende dal tipo di farina se assorbe più o meno, "fino ad ottenere la giusta consistenza" mi sembra chiaro

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