venerdì 14 settembre 2007
Pane semidolce uvetta e malto
La quantità della pasta madre è casuale, ho usato quella avanzata dal rinfresco ma poi non avevo abbastanza farina (si dovrebbero usare 250 gr. di pasta madre per 400/500 gr. di farina) ma è venuto buono lo stesso per niente acido, comincio a pensare che il pane venga un po' acido solo quando la pasta madre non è molto arzilla e non lievita bene.
300 gr. pasta madre già rinfrescata
100 gr. di farina di kamut
200 gr. di farina 0
una tazza di latte di kamut
mezza tazza di uvetta
1 cucchiaio abbondante di malto di riso
una presa di sale
Ho messo a bagno l'uvetta nel latte.
Poi ho setacciato la farina, aggiunto la pasta madre, il malto e il latte con l'uvetta, per ultimo il sale. Va impastata almeno 10 minuti in modo vigoroso.
L'ho messa in una ciotola grande a lievitare in forno spento fino al raddoppio (un paio d'ore) e poi ho dato la forma.
Ho scaldato il forno e cotto a 180 gradi per 40 minuti circa.
(Al posto della farina di kamut e del latte di kamut si può usare della farina 0 e qualunque tipo di latte vegetale o animale secondo i gusti, magari aggiungendo un po' di malto perchè il kamut è leggermente dolce.)
Si dovrebbe lasciar raffreddare lentamente avvolto in uno strofinaccio ma io in genere non resisto lo devo assaggiare ancora tiepido.
Quando c'è il latte secondo me è più buono mangiato in giornata, mentre quando c'è l'olio rimane buono anche un paio di giorni.
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Pubblicato da stelladisale alle 16:29
Etichette: * pane, ricette vegane
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10 commenti:
Un pane ideale per iniziare la giornata con una buona colazione. Mi stai incuriosendo con il kamut ... se lo trovo lo provo. Buon inizio settimana, Alex
ciao alex, buona settimana anche a te
Malto: gioie e dolori ...
ho il mio adorato lievito madre in frigo e non riesco a trovare il malto ... Ma che devo fare?
Marika
ciao marika, non ci posso credere che a roma non riesci a trovare il malto... al naturasi, in erboristeria, in negozietti di prodotti bio,
comunque se è per fare il pane puoi anche provare con miele o zucchero, attivano comunque la lievitazione
Grazie, ma il rpoblema è che io abito ai Castelli e qui le erboristerie a malapena hanno la farina biologica. Per non parlare dei negozi Bio ...
L'ultima volta sono entrata in erboristeria in cerca della liquirizia in polvere e dei semi di alfa alfa: se avessi dichiarato di venire da Marte sarebbero rimasti meno sorpresi! E' anche più di una volta che vado a Roma e mi sento dire: "deve tornare,a bbiamo finito il malto"!
E' vero anche che ho poco tempo, che se solo potessi mi girerei tutti i negozi!
In realtà sono una maniaca: ho provato con lo zucchero, ma perché la testa mi dice che non è la stessa cosa?
Grazie comunque!
MArika
infatti non è la stessa cosa, hai ragione, anzi credo che la mia pasta madre sia diventata così arzilla da quando l'ho rinfrescata col malto, per farla inizialmente avevo usato il miele
è vero che alcune erboristerie, anche qui, sono proprio scarse, a volte si fa prima ad ordinare in internet, sempre se non si perdono i pacchi per strada :-)
ciao marika
mi sto facendo una cultura :-) Parli di olio, maquanto ne metteresti? Al posto del latte?
eehh? quale olio?
comunque questa è una ricetta vecchia se lo fai con la mia pm puoi matterne anche il doppio di farina, a proposito, non è arrivata?
è arrivata, ma è in portineria e devo ritirarla. Sono curiosissima, domani appena apre mi precipito. Grazie!
Nella ricetta citavi l'olio nelle tre righe finali, ma non ho ben capito a che proposito, se era un discorso generale o legato a questo pane.
In questo pane non c'è olio, c'è il latte. In quasi tutto l'altro pane che c'è nel mio blog invece c'è l'olio. Quello con l'olio si conserva meglio. Chiaro adesso? ;-)
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