martedì 20 maggio 2008

Ravioli cagliata borragine e rucola con pomodorini al forno


Questi ravioli li ho fatti per provare che sapore avesse la borragine, solo che era poca e ci ho messo insieme la rucola. Il sughetto, pomodorini al forno con erbe fresche e pangrattato, può essere anche un contorno.

Il ripieno: dosi a occhio, cagliata di capra come quella della ricetta precedente, rucola e borragine tritate, una foglia di menta, sale. Ci si può mettere anche del formaggio grattugiato, io non l'ho messo.
La pasta: una classica pasta all'uovo, 200 gr di farina 2 uova 1 cucchiaio di olio d'oliva acqua tiepida.

I pomodorini li ho presi qui e sono prima pelati sbollentandoli, poi tagliati a metà, messi in una teglia con pan grattato, erbe fresche (io ho usato origano, maggiorana, timo) tritate con uno spicchio d'aglio, un giro di olio evo e uno di aceto balsamico, sale, pepe.

Quando sono belli gratinati (circa 20 minuti a 180 gradi), si aggiungono in teglia i ravioli e si serve.

I fiori di borragine sono bellissimi, ma la borragine non ho capito bene che sapore ha, credo sia amara.


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37 commenti:

Monique ha detto...

pepperepeppeppè! prima!
che bellini i ravioli...ma la borragine è una di quelle belle piantine che hai sul terrazzo? brava bravissima..

Saretta ha detto...

Casoita Stella che neraviglia!Questo violetto è trooooppo delicato e..trendy!Voglio anch'io la macchinetta x la pasta...
bacioni
Saretta

ReJecT ha detto...

chissà che buoni!
la borragine è ottima anche nella frittata!! si fa così fatica a trovarla!

Anonimo ha detto...

Presentazione splendida!
La borragine è piuttosto amara, a fritta è buonissima
Ciao!

Anonimo ha detto...

Noooo, ma che meraviglia! Questi ravioli sono davvero uno spettacolo...

stelladisale ha detto...

monique, si, è una delle piantine che ho sul terrazzo, l'ho pelata completamente per fare i ravioli :-)

saretta, t'ho visto neh che hai usato le lasagne di rana ;-)
la macchinetta effettivamente è comoda, anche se ultimamente ho imparato a usare anche il mattarello... mettila in lista-desideri dai la nonna papera, è comoda anche per i crackers

elisa, ciao, eh mò vediamo se ricrescono un po' di foglie provo anche qualcos'altro :-)

michelangelo, grazie, ciao!

spilucchina grazie, pensa che non li volevo neppure fotografare...

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Sono davvero splendidi i fiori di borraggine. Io l'ho sempre solo mangiata insieme ad altre erbe aromatiche. Però sul mio balcone mi manca! Mangerei volentieri una porzione di questi ravioli a cena.
Ciao, Alex

ciciuzza ha detto...

fantastica! sia questa ricetta sia quella con il tonno. amo soprattutto l'utilizzo delle erbe che danno un gusto unico.
complimenti!!

Lory ha detto...

Stella stranamente la boraggine ha un sapore di mare,slsedine direi ;-) devi provarla cruda per capire meglio,come abbiamo fatto con l'erba porcina ricordi? ;-)
Bellissimo piatto però avrei omesso la rucola,ohhhhh cmq sia gusto mio ehhh,ne mangerei volentieri un piatto anche adesso ;-9

stelladisale ha detto...

alex, wow, quindi ho un'erbetta che tu non hai... :-)

ciciuzza, grazie,

lory, anche io avrei omesso la rucola se avessi avuto più borragine, avrei potuto prendere degli spinaci ma non avevo voglia di pulirli...
mare? salsedine? l'ho assaggiata cruda, figurati se non l'ho assaggiata, anche i boccioli e i fiori, la prossima volta mi concentro meglio vedo se riesco a sentire sapore di mare, ma sei sicura che tu non l'hai raccolta sulla spiaggia eh :-)
bacioni

Serena ha detto...

eh si.. mi copio pure questa... devo dedicarmi alla pasta fatta in casa. Appena mi passa la "muffinite"... Smack tesora ...

MilenaSt ha detto...

Sono stupendi questi ravioli: esteticamente perfetti e con un ripieno gustosissimo!

MilenaSt ha detto...

Sono stupendi questi ravioli: esteticamente perfetti e con un ripieno gustosissimo!

stelladisale ha detto...

sere, bacioni, li ho visti i tuoi muffin, bellissimi tutti e tre

lenny, grazie!

Lo ha detto...

i ravioli sono splendidi...per provare il sapore della borragine, prova a tritare le foglie in una frittatina...non è amara, ma pungente e fresca...io ho la mia piantina in giardino

Anonimo ha detto...

Ciao Stella, vedi le coincidenze, qualche giorno fa sul blog di FrancescaV parlavo con Consy a proposito della borragine. Se è quella che ricordiamo della nostra infanzia, si dovrebbe poter succhiare il nettare dai fiori, e dovrebbe essere buonissimo. Se poi ti annoi e vuoi fare i giochetti scemi, puoi stamparti il fiore sulla fronte e ti lascerà l'impronta di stella (io e i miei amici da piccoli ci giocavamo sempre). Bella ricetta, ciao!

Pippi ha detto...

Complimenti questi ravioli sono deliziosi e poi l'utilizzo della borraggine fantastico! ma davvero la tieni nel vaso? Notte pippi

Elena Bruno ha detto...

Io adoro la borragine sia per l'uso delle foglie in cucina sia per i fiori di un blu stupendo. Assolutamente da provare!

Lory ha detto...

Ci sei quasi andata vicina,ho mangiato quella ligure e ti assicuro che il sapore era quello,nessuna punta di amarognolo,cmq sia quando verrai giù proveremo anche questa ;-)

stelladisale ha detto...

lo, ciao, quando ricresce la provo in qualche altro modo, se mi dite che non è amara meglio perchè le cose amare mi piacciono poco,

maricler, ciao, francescav me la son persa, cioè i post li guardo tutti ma magari mi scappano i commenti, io non la conoscevo l'ho comprata per curiosità, neppure sapevo che facesse sti bellissimi fiori,

pippi, grazie, si nel vaso sul terrazzo,

twostella, è davvero bella, adesso che so com'è se mi capita di vederla in giro almeno la riconosco e la posso raccogliere,

lory, la mia viene da un'azienda in provincia di mantova, avrà mica preso aroma di porcilaia... :-)

Lory ha detto...

Ahahahaha ma ti pare,mi hai fatto troppo ridere ;-)

Serena ha detto...

Stellina, Sara ha fatto la cagliata e mi ha detto che è meravigliosa, quindi la voglio fare anche io.. ci chiedevamo, cosa se ne fa del siero che rimane una volta passato il "formaggio"?
Aspettiamo tue notizie, poi puoi preparare la valigia! smaaaaaaaack

stelladisale ha detto...

sere, me lo chiedevo anche io, perchè chi fa i formaggi veri ci fa la ricotta, ma non so se si riesce con quantità così piccole di siero e senza caglio, booohhh, in un blog infatti ho visto fare la ricotta ma ci metteva ancora del latte insieme al siero, quindi non è una vera e propria ricotta, non so, io l'ho buttato il siero, lory tu lo sai? lei sa tutto...

Serena ha detto...

Grazie Stella, lo butto e amen.... ALtra domanda.... secondo te, si può fare con il latte scremato?? Forse no vero???
PEnsavo già alla mia dieta Zona che inizierò lunedi....
hiihihih (che poi come al solito durerà 4 giorni) ahahahahah

stelladisale ha detto...

secondo me si può fare con qualunque tipo di latte, al limite te ne viene di meno perchè ha meno sostanza grassa, e ti rimane più siero forse, non so, prova :-)

Sara B ha detto...

eccomi stelluzza! premesso che i tuoi ravioli sono da urlo e che la cagliata è veramente una roba TOP, mi unisco alla domanda di sere sul siero! vedo che anche tu lo butti via: chissà se santalory ci aiuta? :D comunque, riflettendoci, penso che si possa usare anche come simil-latticello, come "parte liquida" per un ciambellone ad esempio...
e poi pare che il caglio si compri anche in farmacia: ti/vi risulta?

stelladisale ha detto...

si, ho visto qui
http://www.saleepepequantobasta.com/2007/05/la-caciotta-di-davide-oldani.html
che si compra in farmacia e che ce n'è anche diversi tipi ma non ho idea di cosa contenga, non so se è di origine animale o chimico o cosa, so che nei negozi bio ci sono formaggi senza caglio per i vegetariani e quindi immagino che spesso abbia origine animale, mi piace di più l'idea di usare cose semplici come limone e aceto, ma magari col caglio si riesce a fare la ricotta col siero, non so

spighetta ha detto...

Ciao stelladisale, ti seguo sempre ma è la prima volta che posto un commento. Ultimamente ho visto nei blog varie ricette dedicate alla borragine ma sembra che non sia poi così salutare. Ho fatto una piccola ricerca, ad esempio wikipedia dice:"Attualmente l'uso terapeutico della borragine viene caldamente sconsigliato sia per l'insufficienza delle evidenze mediche ma soprattutto per il fatto che i petali e le foglie contengono alcaloidi pirrolizidinici che hanno proprietà epatotossiche e cancerogene. Per la stessa ragione si consiglia di non utilizzare la borragine come alimento. Non ci sono invece problemi di tossicità nell'assunzione dell'olio grasso da spremitura dei semi, che non contiene alcaloidi pirrolizidinici."
Mi sembra giusto condividere quest'informazione con voi.
Complimenti comunque per il blog!

stelladisale ha detto...

ecoplanet, grazie per l'informazione, ciao

ciciuzza ha detto...

Stella, ho fatto il caglio! con un altro metodo però.. ho citato i tuoi magnifici post se ti interessa!
grazie ancora per la bella idea!
un bacio! ciciuzza

stelladisale ha detto...

ma certo che mi interessa! bellissimo racconto e bellissimo sistema per cagliare :-)
baci

Elisa ha detto...

Io la borragine non la trovo amara, anche se non saprei descriverti il sapore. Io la uso da sola, trovo che sia la rucola che la menta ne coprirebbero il sapore.
E' vero, i fiori sono bellissimi e l'olio di borragine fa benissimo alla pelle.
Ciao!

laGallinainCucina ha detto...

La borragine che mangiato io non era per niente amara, anzi è quasi più delicata degli spinaci.
Anche io ho fatto una piccola ricerca ma non ho trovato cose così negative ma tante qualità di questa pianta erbacea....forse come tutte le cose non bisogna abusarne!!!!!
I tuoi ravioli sono molto invitanti probabilmente se li avessi visti prima avrei fatto questo ripieno.
Spero di non essere risultata arrogante in questo mio commento....alle volte sono un troppo diretta, come dice sempre mio marito poco "diplomatica".

stelladisale ha detto...

infatti alla fine ho capito che era la rucola che ha reso amaro il ripieno, non avrei dovuto metterla, ma ne avevo pochissima di borragine, e in giro non la vedo mai, ma no perchè arrogante :-)

laGallinainCucina ha detto...

Bene, sono contenta!

Unknown ha detto...

...per saperne di più sulla borragine....!

BORRAGINE O Borago officinalis.
Tratto da:www.Anagen.net fitoterapia

Habitat: La borragine è una pianta annuale che cresce allo stato spontaneo nei Paesi Mediterranei. Proveniente dall'Europa e dal Nord Africa, è naturalizzata in molte parti del Nord America.

E' conosciuta per i suoi bellissimi fiori blu brillante a forma di stella.

Contiene fitoestrogeni associati con il suo uso tradizionale per aumentare il latte materno nelle puerpere e per regolare la funzione ormonale.

Questa azione riequilibratrice può avere una influenza diretta sullo sviluppo del seno, che possiede recettori di estrogeni che attirano naturalmente gli ormoni femminili prodotti naturalmente dal corpo grazie all'effetto dei fitoestrogeni.

Ma non c'è assolutamente nessun pericolo di una 'overdose di estrogeni' ! I fitoestrogeni stimolano semplicemente la produzione ormonale quando questa è carente - e sono totalmente sicuri e privi di effetti collaterali, al contrario degli ormoni sintetici. In realtà, i fitoestrogeni *non* sono veri e propri ormoni (avete mai sentito di piante con gli ormoni?!), ma solo sostanze naturali che regolano la produzione ormonale. Stimolando la produzione di estrogeni buoni, i loro effetti sullo sviluppo del seno potrebbero essere ben visibili sin dalle prime settimane d'uso.


Altre caratteristiche e proprietà: Questa erba è ricca di minerali essenziali quali calcio e potassio, acido palmitico e tannini, e acidi grassi essenziali Omega-6 - acido gammalinoleico (24%) e acido linoleico(38%) -, necessari a una corretta funzione cardiovascolare e a mantenere pelle e unghie sane.

L'olio di borragine è stato usato per curare l'artrite reumatoide, eczemi, psoriasi, disfunzioni coronarie, pressione alta e colesterolo alto.

La borragine è:

* galattogena - aumenta il latte materno nelle puerpere

* l'olio aiuta a regolare gli ormoni e ad abbassare la pressione del sangue

* semi ricchi di acido gammalinoleico - ottimo per la pelle e per la sindrome premestruale

* stimolatore delle ghiandole surrenali (due piccole ghiandole poste sopra i reni e che rilasciano nel sangue vari ormoni importanti) - la borragine agisce come agente ricostituente sulla corteccia surrenale, il che significa che rivitalizza e rinnova le ghiandole surrenali dopo trattamenti medici con cortisone o steroidi. C'è crescente bisogno di rimedi che aiutino queste ghiandole ad affrontare lo stress a cui sono esposte, sia internamente che esternamente. La borragine può essere usata come tonico per le ghiandole surrenali per un certo periodo di tempo. Usata per regolarizzare le funzioni surrenali e ghiandolari.

* nervina - ricostituisce l'energia del sistema nervoso

* tonica - ottima per ridurre la febbre e ridare vitalità dopo una lunga malattia - grazie al suo alto contenuto di minerali

* sia i fiori che le foglie sono ricche di potassio e calcio e quindi ottimi purificatori del sangue e tonici

* rafforza il cuore e sostiene la funzione cardiovascolare

* diuretica - agisce sul fegato e sui sistemi di disintossicazione grazie alla sua abilità di aumentare la secrezione di urina, e l'eliminazione di tossine e scorie attraverso le urine

* espettorante - agisce sul sistema immunitario e la sua reattività grazie alla sua abilità di facilitare la rimozione di secrezioni di catarro dalla mucosa brincopolmonare e causare l'espulsione di muco dal tratto respiratorio

* erba salina e rinfrescante che cura i tessuti irritati o danneggiati - usati per curare infezioni di bocca e gola (in colluttorio) e pelle secca (in poltiglia o impacco)

* blando sedativo e calmante per il sistema nervoso - usata contro l'ansia e lo stress

* antidepressiva - agisce sul sistema nervoso grazie alla sua abilità di prevenire, curare, o alleviare la depressione. Gli erboristi antichi la prescrivevano a questo scopo.

* anti-infiammatoria - utile contro malattie polmonari come la pleurite, e la peritonite. contiene un composto che applicato localmente aiuta ad alleviare condizioni infiammatorie come l'eczema

* diaforetica - agisce sul fegato e sui sistemi di disintossicazione grazie alla sua abilità per aumentare la sudorazione e promuovere la eliminazione delle tossine attraverso la pelle. Usata anche per assistere il sistema immunitario grazie alla sua proprietà febbrifuga cioé l'abilità di scacciare la febbre. Un buon rimedio per raffreddore e influenza e soprattutto durante la convalescenza. Il té alla borragine è ritenuto ottimo per ridurre le febbri alte se preso caldo. Alla sua azione diaforetica viene anche attribuito l'effetto antidoto contro vari veleni, soprattutto di serpente e insetto.

* blando lassativo - agisce sul sistema digestivo grazie alla sua abilità di causare l'evacuazione intestinale senza irritazioni e crampi

* emolliente - agisce sul sistema immunitario grazie alla sua abilità di curare e proteggere e ammorbidire i tessuti a cui è applicata

In cucina: La borragine è un'erba con un sapore simile a quello del cetriolo. Infatti le foglie fresche sono usate nelle insalate per sostituire i cetrioli (chef avventurosi usano le foglie, appena scottate in acqua bollente, nelle insalate come sostituto per gli spinaci freschi), nelle minestre e zuppe a cui aggiunge un sapore caratteristico, e per insaporire il té freddo e bevande di frutta. I fiori sono usati nelle torte e altre preparazioni dolciarie come guarnizione delicata e mantengono il colore dopo la cottura al forno. Come tisana, la borragine ha un sapore ottimo e delicato ed effetti calmanti, che la rendono perfetta come tisana della buonanotte.
I fiori possono anche essere canditi o congelati in cubetti di ghiaccio per aggiungere un tocco festivo ai punch o ai drink freddi. Si possono anche semplicemente aggiungere freschi alle bevande. Gli antichi romani furono i primi a usare la borragine in questo modo, aggiungendola al vino. Il vino alla borragine era ritenuto un antidoto alla tristezza!

La parola Celtica "borrach" significa proprio "coraggio". Infatti la borragine, aggunta al vino, veniva usata appunto anche dai Celti per dare coraggio ai guerrieri per affrontare i nemici in battaglia. Gli antichi Greci invece la usavano per curare i mal di testa da sbronza!

La borragine incoraggia anche l'allegria (con tutto quel vino con cui veniva usata! ;-). Era tradizionalmente usata per decorare le case per i matrimoni. Il nome gallese per la borragine, "llawenlys", significa infatti "erba della contentezza".

Nikola ha detto...

la borragine ( foglie, fiori e parte aerea ) è epato-tossica a piccole dosi e addirittura cancerogena ad alte dosi. fate ricerche in siti scientifici e ne troverete conferma. l'unico preparato sicuro è l'olio estratto a freddo dai semi.