martedì 9 settembre 2008
Torta di pesche
Una cosa semplicissima. Una torta per modo di dire. E le foto sono anche bruttine, comunque l'impasto è molto simile ai soliti impasti che faccio sempre, senza uova burro latte, questo per esempio, o questo, o questo, questo e questo.
Ma questo impasto mi è piaciuto forse più di tutti. La novità è l'aceto di mele. In pratica non solo faccio sempre le stesse cose, ho anche la fissa per alcuni ingredienti, uno di questi è l'aceto di mele.
Si può usare questo impasto per fare qualunque tipo di torta salata o dolce, strudel, crackers, salatini.
Col doppio di queste dosi ho fatto due torte sottili da 30 cm di diametro, una dolce con le pesche e una salata con le zucchine, più i ritagli, buonissimi con la salsina di humeboshi/tahina, per esempio.
Per chi non la conoscesse basta mischiare un cucchiaino di purea di prugna humeboshi con 2 di tahina di sesamo, ma dipende se la volete più o meno dolce, poi aggiungete a poco a poco dell'acqua mischiando sempre fino a quando è cremosa il giusto. Queste due cose si trovano al naturasì, nelle erboristerie, nei negozi di prodotti bio e macrobiotici, probabilmente anche in internet. No perchè lo so che qualcuno poi me lo chiede.
200 gr. farina zerozero
2 cucchiai di olio evo
1 cucchiaio di aceto di mele
1 pizzico di sale (non una presa, un pizzico, poco poco)
1/4 di cucchiaino da caffè di cremor tartaro (di quello già addizionato con bicarbonato)
acqua tiepida
Ho impastato tutti gli ingredienti velocemente e ho steso subito col mattarello due dischi grandi sottili, ho farcito con delle pesche tagliate sottili, spolverate di nocciole tritate e basta. Potete spolverare con zucchero di canna, usare le noci al posto delle nocciole, spolverare con amaretti tritati, secondo me meno cose si mettono e meglio è, e se la frutta è buona non ha bisogno di zucchero. Ho chiuso con un cordoncino intorno, pennellato la superficie con succo di mela, infornato a 180 gradi fino a leggera doratura.
Quella salata era uguale ma farcita con zucchine grigliate nocciole ed erbe aromatiche, ma secondo me con le zucchine ci stanno meglio le mandorle, o poi pennellato con olio.
La settimana scorsa ne avevo fatta un'altra con feta sbriciolata e pesto.
Vorrei anche provare una variante calzone con pomodoro origano e mozzarella, magari dei mini panzerottini da aperitivo.
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Pubblicato da stelladisale alle 16:55
Etichette: * dolci, ricette vegane
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17 commenti:
Ciao, voglio provarla,dev'essere leggera!! e poi è molto versatile!!
quest'idea di usare l'aceto di mele negli impasti mi ispira...la terrò presente!
Stranissima la sfoglia, proprio leggera leggera...ci incuriosisce molto per il salato! Ma alla fine..si sente l'aceto di mele?!
prova pamy, vedrai che ti piace
lo, l'ho vista anni fa sta cosa dell'aceto, usavano aceto di vino ma a me non piace, è leggermente lievitante se abbinato al bicarbonato, anche se in questo caso c'è già il cremor tartaro che è acido...
manu e silvia, no, non si sente il sapore, ma da una consistenza particolare
Sei proprio brava
Mi sa che proverò a fare qualcosina
ciao Sisifo.
Se vuoi passa a trovarmi
Gioia , inutile dire che sei davvero braverrima!Proverò senz'altro questa pasta!
Un bacione saretta
Ma che figata aquesta pasta! Anch'io sono sempre alla ricerca di impasti alternativi alla caloricissima brisè. Ho provato paste al vino, alla ricotta, ma questa con l'aceto proprio mi mancava. La proverò al più presto, grazie Stella!
mmh, questa è interessante! humeboshi pure mi ispira, con tahina! la vita è ripresa a pieno ritmo! con gli occhialetti come va?
ciao sisifo
saretta, ciao, macchè braverrima dai
spilucchina, grazie a te, prova dai :-)
elena, bentornata, e le foto di nwc dove sono, va bene, li uso solo a leggere però
Ciao! Che buona... brava!! :o) Mi ispira un sacco la versione con le zucchine... ma se non trovo il cremortartaro cosa posso usare????
Ciaooo
Fedra (ps ho cambiato nick ma sono sempre io..)
bene stella, è proprio il genere di ricette di cui vado in cerca in questo periodo: ingurgitare troppi grassi si sa, non fa bene, ma poi, vuoi mettere la soddisfazione di fare un dolce ottimo ma ipocalorico? :-) e poi ho sempre l'aceto di mele in casa: mi piace moltissimo. lo proverò al più presto!
ciao fedra, mah, puoi usare un pochino di lievito per dolci, o di bicarbonato, serve solo a renderla leggermente più morbida,
sara, grazie, in questo periodo sento proprio il bisogno di stare leggera, addirittura più del solito :-)
Come al solito: ricetta magnifica e foto in linea con la ricetta :)
grazie baol :)
Ecco, lo sapevo! Mi manca il cremor tartaro... mi verrebbe una battuta sul possesso (invece) costante di tartaro...!
Ho copiato l'idea per l'impasto... mi piace il fatto che sia neutro e utilizzabile con ripieni sia dolci che salati!
Ciao Stella, questa torta mi piace proprio tanto, è leggera e poi si presta bene con altri tipi di frutta, sia secca che fresca!!!
Bravissima, io per ora copio!
Ciao a presto :-)
Quando è giusto è giusto!
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