lunedì 1 giugno 2009
Riso basmati ai fiori di sambuco
Finalmente la settimana scorsa li ho trovati fioriti i fiori di sambuco e li ho potuti provare.
I fiori di sambuco hanno tante proprietà, sono utili per tosse, malattie da raffreddamento, febbre, si possono fare in tisana e far seccare per fare delle tisane in inverno.
Per saperne di più c'è il solito sito, ci sono anche le ricette per fare sciroppo e aceto.
Negli ultimi tempi nei blog ci sono tantissime ricette, del resto è stagione, anzi in alcuni posti sono già sfioriti da un po'. La maggior parte sono cose fritte: frittelle di fiori di sambuco salate, tempura di fiori di sambuco. Oppure dolci: sciroppo coi fiori di sambuco, bevanda al sambuco, sorbetto al sambuco. Oppure tutt'e due le cose: frittelle ai fiori di sambuco.
Ma anche omelette ai fiori di sambuco, fiori di sambuco sott'olio, e risotto ai fiori di sambuco.
E dopo aver guardato tutte queste ricette io cosa ho fatto? Un semplicissimo riso integrale, ricetta leggerissima.
Un riso integrale bio molto profumato, cotto nel solito modo (in padella, senza sale, facendogli assorbire tutta l'acqua). Io il riso non lo lavo mai, secondo me va sciacquato solo quando è un prodotto artigianale che può contenere sassolini o altro, oppure quando si vuole eliminare l'amido per avere un effetto meno cremoso, per esempio per l'insalata di riso. In realtà è proprio l'amido che rende il riso così buono, e che crea quel bel sughetto quando lo si cuoce con questo metodo. Lo si può anche mettere a mollo per accellerare la cottura e disattivare i fitati, ma io non ho l'abitudine di fare questa operazione.
Mentre il riso cuoceva con calma (circa 40 minuti), ho tagliato una cipolla fresca bianca a dadini e l'ho scaldata in padella pochi secondi, poi ho aggiunto un mestolo di acqua di cottura del riso, un pizzico di sale affumicato, pepe, anice, alloro e ho lasciato a stufare a fuoco bassissimo finchè non è stata tenera.
Quando il riso è stato cotto ho unito la cipolla, i fiori di sambuco, lasciato insaporire un minuto, spento, unito un filo d'olio, non troppo perchè non copra il sapore del sambuco, e servito decorato coi fiorellini. Casualmente è anche vegana, sta ricetta.
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Pubblicato da stelladisale alle 12:25
Etichette: * riso, erbe spontanee, ricette vegane
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18 commenti:
Gnam gnam! Ammiro le tue ricettine con queste erbe e piante che si dimenticano solo perché non si trovano al supermercato. E non si trovano al supermercato solo perché si trovano ovunque in campagna e nei parchi! :)
Avevo notato anch'io questo proliferare di ricette sambucose, e mi tenta parecchio... ma ancora non ho provato!
Ahi, la pigrizia!
Ciao! certo che questi fori son belli anche nel piatto! e chissà che profumo ha questo risotto!
davvero molto primaverile!
bacioni
Un piatto estremamente profumato e in questo modo il sapore dei fiori deve essere particolarmente intenso
Un bacione
fra
Le cose semplici sono sempre le più buone.... Piuttosto ho la curiosità di sapere che gusto hanno questi fiori di sambuco...Mi sa che ce lo dovrai raccontare te (per quelli che come me non hanno la fortuna di poterli raccogliere...)
:)
L'anno scorso mi hanno regalato il sambuco e sono riuscita a gustarlo, ma quest'anno purtroppo posso solo godere delle buone preparazione che leggo sui vari blog ed è interessante l'idea di riunirle in una rassegna completa.
Mi piace molto l'idea del riso al sambuco: chissà se riesco a sperimentarlo ....
Buono il sambuco, adoro il suo profumo, mi ricorda le mie montagne austriache...
Io ci faccio un liquore e una bibita gassata (un po' come quella di Cindy, ma il procedimento è diverso, e vien fuori gassata) e mia zia austriaca ci fa un vino (che ovviamente non ha niente a che fare col vino, ma tant'è.
Le frittelle le conoscevo già, lo sciroppo pure, ora mi manca da provare il sorbetto e questo bel risotto...
Spighetta, posso dirti che il più gran pregio dei fiori di sambuco è il profumo, quindi prima ancora che con lingua e palato, si gustano col naso...
ciao a tutte, grazie per essere passate, spighetta, non è facilissimo raccontare un gusto, hai presente quando un gusto sembra più un profumo che un gusto? un po' come per la lavanda? ecco! :-) comunque buoni...
uno dei motivi per cui mi piace sempre leggerti è proprio che il tuo lavoro qui è un inno alla semplicità e alla genuinità!
sono cose che hai già sentite ma io sento di ripetertele anche stamane.
;-)
Ecco ecco, io che sto i montagna ho il sambuco fiorito proprio in questo momento. Devo assolutamente provare. Anche perchè ormai sto provando tutte le tue ricettine vegan :)
roberta, grazie :-) odio le cose complicate!
edera, si infatti in montagna c'è ancora, anche io vado un po' in alto a raccoglierlo sperando sia più pulito... grazie che mi copi ;-)
Meraviglioso! Così speciale nella sua semplicità...
Che brava.
m.
Ciao Stellina, che belle quelle foto...ma per fare il riso come dici tu quanta acqua devo mettere? Ho preso un pacco di riso integrale bio in un negozietto della Valtellina e vorrei provare a farlo senza cuocerlo in pentola pressione...
Altra domanda: conosci l'olio di Argan? pare che faccia benissimo alla pelle, ma ....sei tu la mia guru! :o)
Bacioni!!
Fedra
psp weekend vado a Bruxelles..spero di fare un po' di foto carine da mettere sul blog, è un sacco che non lo alimento...!!
fedra, l'olio di argan non lo conosco, l'ho sentito nominare.
Per l'acqua devi fare un po' ad occhio la prima volta, perchè dipende, poi ti regoli, tieni dell'acqua bollente da parte nel caso asciughi troppo e se rimane un po' di acqua quando è cotto alza il fuoco, oppure mangiatelo così che è buono lo stesso :-)
bacioni buon we allora e buon viaggio
Ultimamente ho assaggiato un buonissimo gelato al sambuco... E' un ingredeinte da approfondire.
Il tuo risotto sembra buonissimo!
(ros)marina
ah si ci deve proprio star bene nel gelato, è molto aromatico e coi dolci ci sta...
Capperi!!!! Se lo vedevo prima, con i fiori di sambuco ...che meraviglia, ma ormai da me stanno diventando bacche...grazie della visita
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