giovedì 27 novembre 2008

Gelatina di azuki


Sono gelatine dietetiche ma buonissime, un po' macrobiotiche, anzi parecchio.
Non c'è neppure lo zucchero, c'è il malto.

Gli azuki li ho prima ammollati alcune ore, poi cotti in acqua con alloro, anice, semi di finocchio.

6 cucchiai di azuki cotti
1 mestolo di acqua di cottura degli azuki
3 cucchiai di malto di grano (o altro tipo di malto)
mezzo cucchiaino di agar agar in polvere


Ho frullato gli azuki con l'acqua e poi in un pentolino ho aggiunto il malto e l'agar agar.
Ho fatto cuocere 10 minuti dall'ebollizione e messo negli stampini di silicone.
Per quelli piccolini ho usato lo stampo per cioccolatini che mi ha mandato la silikomart.

(Avendone cotti parecchi, di azuki, quelli avanzati li ho mangiati con riso integrale, aggiungendo alla fine salsa di soia, olio di sesamo e lievito alimentare in scaglie.)

vuoi stampare o salvare la ricetta? (.pdf)

Gli azuki sono detti anche soia rossa ma in realtà sono fagioli. Ricchi di proteine, rafforzano la funzionalità dei reni e non danno i disturbi di altri tipi di fagioli.

30 commenti:

Elena Bruno ha detto...

Sono una meraviglia! Anche salutari per giunta :-) Complimenti

Anonimo ha detto...

bellini! è da quando sono tornata dal giappone che mi rimugina trovare qualche ricetta di gelatina degli azuki! grande! mi fai contenta! e dimmi di più sull'agar agar, ne ho sentito parlare ma non so nemmeno come è fatto...

Lydia ha detto...

Ciao!
Dovrò decidermi ad utilizzare l'agar agar.
Mai provato

marcella candido cianchetti ha detto...

che buoni buon fine settimana

stelladisale ha detto...

twostella, sono anche buoni, non sanno di fagiolo :-)

lafrancese, io uso questo in polvere:
http://www.bioontheroad.it/index.php?main_page=product_info&products_id=438
è comodissimo e salutare, basta ricordare che deve cuocere almeno una decina di minuti e che addensa solo quando è freddo

lydia, se lo provi poi non lo molli più, buona giornata

Manuela e Silvia ha detto...

ma che strane gelatine! noi gli adzuchi li abbiamo trovati solo nelle zuppe...ma non sapevamo bene nè cosa sono, nè il loro vero sapore...
un bacione

Jelly ha detto...

Che belle queste gelatine.
Ho mangiato qualcosa di simile l'estate scorsa in Giappone...buonissime!

Saretta ha detto...

Grande Stellina, ma sei super macrobiotica allora!!!
Ho giusto appena preso una bella confezine di azuki e da tempo vorrei fare la marmellata..dicono sia buonissima!
Verissimo sono buonissimi e non danno alcun problema!
Bacionissimi

crimasot ha detto...

che bellini!
Non riesco ad immaginarmi gli azuki in versione dolce... che curiosità!

Fra ha detto...

wow, interessantissimi! Non ho mai pensato di utilizzare gli azuki in versione dolce ma queste gelatine sembrano davvero buone
Un bacio
Fra

Nirvana77 ha detto...

WOW!!!! ma che belli sono?? ma che sapore hanno? Non riesco a immaginare... Bravissimissima!!!
A proposito di orienta food,, secondo te per l'impasto per la sfoglia dei momo posso usare la farina Manitoba o per forza quella 00??? :o)

Baci
Fedra
ps sei sotto la neve anche tu?? :o)

Anonimo ha detto...

Che bell'idea!
E secondo me sono anche buonissimi!!!
Hai usato gli azuki "veri" o i fagioli rossi? Te lo chiedo perchè al naturasì ho visto 250 gr, (o 300 gr, ora non ricordo con precisione) di azuki a circa 8 euro a confezione!!!!
E mi domandavo se vale la pena per un dolcino di investire una cifra simile!
Marcella

Saretta ha detto...

Marcella..mi permetto..quelli che hai visto probabilmente sono gli azuki Okkaido, i migliori.Però ci sono anche quelli normali che costano sui 2 h per un bel sacchettone.
Ciao!
saretta

Anonimo ha detto...

MA DOVE LO TROVO IL MALTO?

stelladisale ha detto...

manu e silvia, come sapore sanno più o meno di fagioli, buonissimi anche nelle zuppe

jelly, infatti credo siano molto usuali in giappone i dolci fatti con azuki...

saretta, solo ogni tanto :-)
la marmellata, ma dai, sono sicura che è buonissima perchè anche ste cosine qui erano buone...

cri, grazie, sembra strano far dei dolci coi fagioli effettivamente

fra, grazie, bacioni buon we :-)

fedra mah hanno un sapore che non saprei dire, dolce ma non troppo e non sanno di fagioli, la sfoglia dei che?! comunque la manitoba va bene per pane pizza focaccia qualunque cosa che non deve lievitare non ha bisogno di manitoba... proprio sotto sotto no ma insomma...

marcella, boh, io i miei li ho ritrovati abbandonati in un cassetto quindi non so quanto costavano, comunque con un sacchetto di azuki ci fai talmente tante cose... e fanno meglio di una bistecca

saretta, grazie per la precisazione, poi se costano di più un motivo di sarà, probabilmente sono migliori...
baci buon we :-)

anonimo, il malto io lo prendo al naturasi perchè ce n'è diversi tipi e misure e il barattolone è conveniente, ma quello d'orzo ormai si trova facilmente in supermercati, negozi bio, in internet... c'è anche nel sito che ho appena messo il link qui sopra

Nirvana77 ha detto...

Ok, mi hai convinto, li proverò anch'io... Hai letto il libro della Canova-Tura sulla cucina giappo? Lo sto leggendo e lo trovo FA-VO-LO-SO

la sfoglia dei momo, i ravioli tibetani.. quelli con dentro trita di maiale, zenzero fresco e un pochino di salsa di soia. Buonissimi...Il guaio è che voglio farli ma ho quintali di farina manitoba a casa e non 00... mi sa che proverò con quella ... e speriamo che non lievitino quando li cuocio al vapore!! Scherzo :o)

Fedra

stelladisale ha detto...

fedra, aaahhhhhh ecco! :-)
mai sentiti i ravioli tibetani, e non ho mai sentito neppure quel libro di cucina giapponese lì, non so un tubo di cucina giapponese...
non so un tubo di un sacco di cose :-)

Nirvana77 ha detto...

Sì sì fai la modesta... :o)
Se ti ispira la cucina giappo, te lo consiglio proprio... è bellissimo anche perché racconta tanto della cultura giapponese..
Ciaoooo

Fedra

Anonimo ha detto...

passa da me ..c'è un premio che ti aspetta...

Anonimo ha detto...

Sì Saretta, proprio così!
Allora vado alla ricerca degli azuki "normali"!
Grazie!
E grazie a stella di sale per la risposta: son felice che facciano meglio di una bistecca:io sono contraria alla bistecca e pro ai fagioli!:-))))
Marcella

brii ha detto...

ho appena imparata che gli azuki sono cugine della soia gialla.

la soia comune o gialla e
la soia rossa o azuki...ma la soia rossa fa parte della famiglia dei fagoili.
(sto leggendo il libro mentre scrivo..:))))
bella ricetta.
mi intriga molto.
da provare
si si
baciuss

roberta ha detto...

STUPENDI, sei sempre la piu' brava,

grazie mille per la ricetta li facciamo stasera!

R

stelladisale ha detto...

bacioni brii,

roberta grazie a te :-)

Anonimo ha detto...

Buoni e sani gli azuki! Mi piace molto l' abbinamento con il riso integrale, che condisco solo con un cucchiaio di olio extra vergine d' oliva.

Sara B ha detto...

ecco, mi ero informata qualche tempo fa sulla marmellata di fagioli azuki, tipica giapponese... molto interessante questa gelatina! senti, ho gli azuki verdi in dispensa: il colore della tua gelatina non mi torna, quindi credo tu abbia usato quelli marroni... ma pensi che possa utilizzare quelli verdi per questa ricetta? grazie mille!

stelladisale ha detto...

salsadisapa, mah c'è una gran confusione in giro, perchè spesso gli azuki vengono chiamati soia rossa e quindi forse la soia verde qualcuno la chiama azuki, boh, io credo che sia diverso il sapore e che gli azuki veri siano rossi, ma non ci giurerei, da crudi hanno un bellissimo colore rosso scuro tendente al viola, il sapore è diverso rispetto alla soia,
ciao, bacioni :-)

notiziegossip, si buoni e sani :-)

Anonimo ha detto...

Sì, c' è una grande confusione in giro. Gli azuki vengono chiamati anche soia rossa e quella che viene chiamata soia verde ha lo stesso aspetto degli azuki (cambia solo il colore e la dimensione). E' vero anche il sapore della soia verde e di quella rossa non ha niente a che vedere con quello della soia gialla, quindi secondo me la vera soia è solo quella gialla. Comunque sia, l' importante è che siano legumi buoni e sani... e io me li mangio tutti (senza distinzione di colore)! :-)

brii ha detto...

scusatemi se rompo ancora..vi riporto dal libro
il cucchiaio verde la bibbia della cucina vegetariana. ed. demetra



Esistono solo due varieta' di soia:(Glycine max L.) la soia gialla o soia comune che rappresenta il tipo piu' diffuso nel mondo,
e la soia nera di difficile reperibilita' in quanto il suo commercio e' limitato quasi esclusivamente alle zone di produzione.

La soia rossa (Phaseolus angularis o azuki) e
la soia verde (Phaseolus aureus o mung) al contrario di quanto si crede, non fanno parte della famiglia della soia ma di quella del fagiolo(Phaseolus vulgaris). In Oriente, in particolare ai fagioli azuki, si riconoscono anche importanti funzioni curative oltre che nutrizionali.

spero di essere stata utile.
buonissima giornata.
baciusss

stelladisale ha detto...

grazie brii!
quindi la soia verde e i famosi fagioli mungo sono la stessa cosa,
ok, sei stata utilissima :-)
baci

brii ha detto...

grazie a te!
:))
baciuss