L'altro giorno ho visto questo post, e ho pensato allora di dirvi quello che secondo me sarebbe fondamentale fare, e che io normalmente faccio, in casa, per inquinare meno, piccole ma grandi cose.
A dispetto dei luoghi comuni dilaganti quasi sempre le scelte ecologiche fanno anche risparmiare e soprattutto fanno bene alla salute.
1 - Eliminare o almeno ridurre il consumo di carne.
Gli allevamenti sono la prima fonte di inquinamento al mondo, più delle auto, delle industrie, di tutto. Qui per saperne di più.
Ormai penso che anche i più carnivori abbiamo capito che la carne non fa bene e che bisogna mangiarne in quantità ridotta, quindi risparmiamo soldi, inquiniamo meno, evitiamo malattie gravi.
Io poi consumo pochi prodotti di origine animale in genere, pochi formaggi, poco pesce, poco latte e poche uova. In una alimentazione equilibrata non sono indispensabili ma ognuno deve scegliere la sua via, la cosa importante è sapere di cosa si è complici.
Ah, poi ovviamente se tutti fossimo vegani nessuno morirebbe di fame nel mondo e le risorse basterebbero per tutti, ma questo mi sembra di capire che non interessa a nessuno.
[...] Il più consistente è il rischio che deriva da ciò che mangiamo: il 30% dei casi di cancro è legato all’alimentazione. Il rischio è duplice. Alcuni elementi, come i grassi di origine animale, sono dannosi in sé e inoltre sono un veicolo dei cancerogeni presenti nell’ambiente. È da evitare dunque l’iperalimentazione e vanno limitati i grassi di origine animale. Teniamo presente che, accanto ai cibi pericolosi, ci sono anche alimenti protettivi come la frutta e la verdura, che vanno invece consumati in abbondanza. [...]
Umberto Veronesi - La medicina più potente? E' la qualità della vita.
(E qui si parla solo di tumori, poi ci sono le malattie cardiovascolari, degenerative, il diabete... altrettanto legate all'alimentazione,vabeh non divaghiamo, stavamo parlando di inquinamento.)
2 - Evitare cibi confezionati.
Il latte: esistono i distributori automatici di latte crudo ormai ovunque, io ne ho uno vicino casa e il latte costa 0,85 centesimi al litro, si porta la bottiglia da casa che poi si riutilizza ed essendo crudo è molto più ricco di nutrienti di quello trattato, anche facendolo bollire per sicurezza.
Lo yogurt: farlo in casa è facilissimo anche senza yogurtiera e si evitano tutti quei contenitori di plastica dello yogurt industriale.
L'acqua: usiamo quella del rubinetto, magari con un depuratore che la renda migliore, e risparmieremo un sacco di fatica e di vuoti di plastica. Il costo del depuratore è alto ma non si compra più acqua minerale e tutto quello che si cucina con l'acqua risulta più buono e sano.
Frutta e verdura: evitiamo frutta o verdura con vassoietto e incelofanata, ma prendiamola sfusa, e possibilmente bio. A me arriva dalla bioexpress senza imballi, in una cassettina di legno che poi restituisco.
3 - Comprare cibi biologici.
Mi stupisce sempre la superficialità con cui le persone ancora si approcciano ai cibi bio, come fosse una moda da freakkettoni, io credo che sia una questione di civiltà. Se tutti mangiassimo biologico il mondo sarebbe più pulito e noi saremmo meno ammalati, è come avere davanti un bicchiere di acqua piena di schifezze e una di acqua limpida e scegliere di bere quella sporca, magari quella limpida non lo era in modo assoluto, ovvio, ma sempre meglio che zozza.
Ormai il bio si trova facilmente e non ha costi eccessivi, ci sono i gas, le catene di negozi bio, anche i supermercati tradizionali spesso hanno parecchi prodotti bio, ci sono anche molti siti che vendono on-line, insomma non ci sono scuse. Io dalla bioexpress ricevo ogni settimana una cassetta di verdura mista buonissima e varia (nei super ci sono sempre le solite verdure) per poca spesa, direttamente a casa.
Si calcola che negli ultimi decenni, con l'industrializzazione, il contenuto nutritivo degli alimenti sia diminuito del 50%, cioè se cinquant'anni fa un'arancia conteneva un tot di vitamina C, adesso ne contiene la metà, è uno dei motivi per cui siamo sempre ammalati, il minimo che possiamo fare è acquistare prodotti bio e cercare di contribuire a riconvertire a poco a poco tutta l'agricoltura in biologica, risparmiamo soldi, inquiniamo meno, evitiamo malattie gravi. Non lamentiamoci che non si può cambiare la società se non siamo neppure capaci di fare acquisti consapevoli.
4 - Comprare cibi prodotti vicino.
Come dicevo la bioexpress mi consegna la verdura a domicilio (anche frutta e altri prodotti, volendo) e quindi risparmio sul costo del viaggio che dovrei fare per andare a cercarla io, loro sono a bolzano, sarebbe meglio più vicino, ma non sono neppure lontano. Spesso compriamo prodotti che hanno fatto dei giri infiniti per arrivare da noi, con notevole dispendio di energia per il trasporto, di inquinamento, di intasamento strade, ma anche impoveriti dal punto di vista nutritivo perchè è passato troppo tempo dalla raccolta. Dovremmo acquistare il più possibile prodotti locali. Informiamoci se nella nostra zona ci sono aziende che vendono direttamente o mercatini di agricoltori.
5 - Evitare i detersivi. Mi ha sempre stupito che esistano mamme che pur di avere la casa lucida a specchio rischiano ogni giorno l'avvelenamento dei propri figli con prodotti altamente tossici, è una delle storture della nostra società zozza dentro ma lucida fuori.
Per pulire qualunque cosa bastano bicarbonato e aceto, l'anticalcare in assoluto più efficace è un misto di aceto bianco e succo di limone puro che funziona benissimo e non avvelena, per sturare i lavandini basta la ventosa, insomma usiamo la testa.
Qui trovate informazioni utili.
Per la lavatrice io uso le noci, lavano come qualunque detersivo, se c'è una macchia resistente non viene via, come non viene via col detersivo. Bisogna usare uno sbiancante, ce n'è anche di ecologici. Utilissimi sono i panni in microfibra che puliscono senza bisogno di sostanze aggiuntive. Per i piatti uso ormai pochissimo detersivo, e quel poco lo compro ecolabel, il detersivo si può fare ecologico in casa e spesso, soprattutto se non si usano grassi animali, basta acqua calda e aceto. Un trucchetto è usare l'acqua di cottura della pasta che oltre ad essere già calda contiene amido e pulisce.
Risparmiamo soldi, inquiniamo meno, evitiamo malattie gravi.
6 - Evitiamo spreschi di energia, luci lasciate accese, spie lasciate accese, elettrodomestici usati quando non sono indispensabili, impastiamo, tritiamo, spremiamo anche a mano ogni tanto, avremo anche meno cose da lavare. Cuciniamo sfruttando il calore residuo con pentole che trattengono il calore, praticamente basta spegnere il fuoco prima e il cibo continuerà a cuocere, funziona benissimo con cotture al vapore, riso, legumi, zuppe, bisogna solo farci la mano coi tempi.
Ricordiamo che molti cibi vanno cotti poco, oltre a risparmiare energia mantengono le loro qualità nutritive e sono più buoni e digeribili.
7 - Facciamo la raccolta differenziata almeno per carta vetro e plastica, anche lattine se voi le usate, che ormai si fa dappertutto da anni. L'ho messa per ultima perchè ormai la si dovrebbe dare per scontata.
Non sprechiamo carta e compriamo carta casa e carta igienica fatta con carta riciclata, se proprio ci servono prodotti usa e getta c'è la plastica bio biodegradabile al 100%.
E poi? avete altre idee?
mercoledì 14 gennaio 2009
Inquiniamo meno
Pubblicato da stelladisale alle 19:14
Etichette: - pensieri vari
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33 commenti:
Che bel post!
io faccio tutto quello che hai scritto tu: da aprile ho definitivamente abbandonato la carne, insaccati e salumi, e ne sono felicissima! Non che ne mangiassi tanta, non mi è mai piaciuta, ma è subentrato in me anche il pensiero etico.
Sono anni che faccio raccolta differenziata, e quando vado da mia suocera che non divide l'umido dal secco, sono in difficoltà!
Compro, soprattutto in primavera ed estate, da un produttore locale di verdura biologica (accidenti, il bioexpress non arriva fin qui!).
Ah, e poi continuo a predicare, anche se intorno a me trovo molto menefreghismo e molta ignoranza!
Adesso penso se si potrebbe fare ancora qualcosa...
Hai scritto come veramente giuste ed interessanti. Non conoscevo bioexpress.
Ho anche aggiunto il link al tuo post nel blog
Stella tu sai che io vibro con te parola per parola con questo post....altre idee? Siamo creativi...passo dopo passo ogni giorno se pensi in modo etico e ecologico trovi il modo per migliorare...non sprechiamo l'acqua, mettiamo i riduttori, non sprechiamo cibo, regaliamo gli abiti dismessi, proviamo a lavorare a maglia, usiamo il pc anche per leggere i giornali, andiamo in biblioteca, dividiamo la macchina con altri, usiamo i mezzi pubblici e se dobbiamo prendere un auto nuova pensiamo ad un'alternativa ecologica, informiamoci e conosciamo, chiediamo e comunichiamo..
p.s. ma tu con la palla magica davvero ti trovi? Io sono convinta che non sia più dell'acqua, ma stai tranquilla ora spesso le cose le lavo solo con l'acqua, avendone capito il potere lavante ...per il resto sono arrivata ad una formulazione quasi ad impatto zero tra aceto sale bicarbonato o soda e detersivi per i piatti ecologico..
uhh mi è venuta in mente una cosa che abbiamo fatto noi: abbiamo spento il freezer...era pieno solo di rassicurazioni psicologiche...ma poi? poi preferisco mangiare fresco e l'ho spento! Non mi manca per nulla!
Io cerco sempre di fare del mio meglio. Faccio la raccolta differenziata, cerco di risparmiare energia il più possibile, mangio poca carne, compro solo verdure di stagione e spesso alimenti bio...io penso che già queste piccole accortezze, che non cambiano tanto la quotidianità, se fatte da tutti porterebbero già grandi risultati.
Un abbraccio
fra
PS io avevo ordinato la cassetta a bioexpress ma non mi hanno mai fatto la consegna :(
Stella bel post!
Un complimento anche per la tua condotta davvero morigerata, dall'alimentazione al resto.Dovremmo imparare unpo' tutti a darci una regolata!
Per la Bioexpres mi sa che cercherò una soluzione anche per il mio consumo da single.
per il resto proverò anch'io con sta palla(che ho visto al super prima di Natale) e con il detersivo fai da te per i piatti.
Un abcio grande amica!
marcella, rossella, ciao grazie
lo, la palla magica non lo so se funziona o no, so solo che il bucato è venuto come al solito, sarà che basta l'acqua? boh :-) per le cose bianche però uso le noci, che quelle funzionano di sicuro...
comunque quando hai finito col piccolo chimico ci dai la ricetta del detersivo eh :-)
ci sono casi in cui i tensioattivi sono indispensabili, bisogna solo non esagerare, a volte si buttano litri di detersivo dal lavandino inutilmente...
fra, infatti, senza arrivate ad estremismi se tutti si facesse un po'... per la bioexpress strano, si saran persi l'ordine, io non ho mai avuto problemi, di solito facciamo tutto in email (eventuali variazioni ecc...) e rispondono subito, una volta era cambiato l'autista e si vede che si è perso, è arrivato in ritardissimo, però ho dialogato costantemente in e-mail con loro che mi tenevano aggiornata, mi sembrano molto efficenti
saretta, poi non prendertela con me se la palla non funziona eh :-)
la bioexpress ha la borsa single, e puoi fare anche ogni due settimane, e anche mista frutta e verdura, quindi come quantità non è enorme, ma magari a milano ci sono anche altre possibilità, non so, dovrei informarli di tutta sta pubblicità che sto facendo, magari mi regalano qualcosa :-)
che bello tutte queste persone che condividono questo modo di vivere nel rispetto di ciò che ci circonda!! guardandomi intorno cominciavo a disperare!
posso aggiungere che oltre al bioexpress esistono i gas (gruppi di acquisto solidali) che si costituiscono proprio con queste finalità (ridurre la filiera, cibo biologico, prodotti ecologici, solidarietà con i piccoli produttori)? sono gruppi di persone che decidono di incontrarsi per acquistare direttamente dai produttori (preferibilmente locali) prodotti alimentari o di uso comune, da ridistribuire tra loro. Quindi ognuno teoricamente può creare il proprio nella zona in cui vive, evitando così di far arrivare le verdure da bolzano a palermo per fare un esempio.. perché arriveranno "stanche" e non avremo inquinato noi ma il furgone che fa la consegna si! Volendo maggiori informazioni esiste un sito www.retegas.org
Oppure cercare di eliminare ANCHE i detersivi ecologici.. utilizzando detersivi fai da te con i quali si ottiene gli stessi risultati(!).... provare per credere (anche qui volendo: http://biodetersivi.altervista.org)
Scusate l'entusiasmo... sono nuova qui e mi permetto di dilungarmi così tanto! è che mi ha rallegrato la giornata questo post!!
OPS! non avevo visto che anche tu indicavi i biodetersivi bioallegri!
evelyne, e anche i gas avevo messo, col link :-) poi dipende da dove si abita perchè ogni gas è un caso a se e da quanto tempo si ha a disposizione, nella mia zona di gas ce n'è tanti, e non si occupano solo di cibo, non ho esperienza diretta però so che è un impegno perchè tra riunioni e ritiri vari eccetera non è come stare a casa ad aspettare che ti portino la verdura, insomma è una vera e propria associazione di volontariato, mentre la bioexpress è un'impresa commerciale, con i pro e i contro relativi...
baci :-)
ovviamente passerò la ricettina saponifera appena riesco...intanto ehi premio...da me!
Bhè ... cosa dire? se non che mi sento incommensurabilmente in colpa per tutto quello che potrei fare e non faccio, ho notato che ci sono solo commenti di quanti seguono il tuo etico esempio, io non sono fra questi, me tapina, ma non mi vergogno a scriverlo, a farlo però si ti giuro! è che a volte sembra difficile riuscire a convincere anche chi ti vive intorno ... ma come ho detto 'sembra', ci vuole solo tanta buona volontà, certo che fanno di tutto per scoraggiarci, noi per esempio facciamo la racolta differenziata da anni, ma ulimamente com ben saprete, purtoppo, con il casino dell'immondizia, era andato tutto a farsi benedire, poi abbiamo ripreso perchè Berlusconi si è portato tutta l'immondizia di Napoli, Salerno e province a casa sua, ma ... noi abbiamo un punto di smistamento dell'immondizia proprio vicino casa nostra e quindi, quando la porta a porta ancora doveva riprendere alla perfezione, piuttosto che lasciar marcire i sacchetti all'angolo della strada per giorni e giorni, ci preoccupavamo di portarli direttamente noi lì e ... con nostro grande ... grandissimo disappunto abbiamo appurato che ... mischiano tutto! io e i miei genitori continuiamo a farla perchè ormai fa parte di noi, non ci riusciamo proprio più a fare un'unica busta, ma ci sono altri condomini che ci hanno rinunciato ... come convincerli dopo quello che abiamo visto con i nostri occhi e che non è nemmeno tanto nascosto?
ti abbraccio forte e grazie di tutto!
dida
dida70, non ci si deve neppure sentire troppo in colpa perchè il cittadino singolo non può fare più di tanto se le amministrazioni non sono organizzate, la lombardia per la gestione rifiuti è sempre stata all'avanguardia e quindi qui siamo più fortunati, putroppo spesso succede che nonostante ci siano vicinissime le campane del vetro si vedano bottiglie buttate nell'immondizia normale e questo è da incivili... bacioni :-)
l'entusiasmo mi ha evidentemente annebbiato il cervello... che ti devo dire?? ne approfitto per dirti che evidentemente nella realtà dipende da un gas all'altro l'impegno che richiede, nel nostro non facciamo ritiri (che sono?? forse il gas a cui fai riferimento hanno trovato altri interessi comuni), ci riuniamo solo una volta al mese e, oltre a questo, ognuno di noi si occupa dei contatti con uno/due produttori. Il vantaggio di questo impegno sta nella conoscenza DIRETTA dei produttori, il minor costo, prodotti sempre freschi e ampia scelta, inoltre, come dicevo prima c'è proprio un discorso di solidarietà verso i piccoli produttori e il sostegno delle produzioni biologiche locali, in più, se ce le vogliamo vedere, è anche un'occasione di socializzazione, di conoscenza delle risorse del proprio territorio, di ampliamento dei propri orizzonti (come dici tu non solo frutta e verdura ma anche detersivi, prodotti per l'igiene personale, cibo per animali, sementi, prodotti per il giardino... tutto dipende dagli interessi del gruppo!). Insomma, se non si capisse io ne sono entusiasta!
è ben difficile essere in disaccordo con te, anch'io da un anno sono con bioexpress e finora ci troviamo bene.
...ho anche la palla "magica" e a dir il vero ho qualche dubbio, perciò l'alterno al detersivo....e di quest'ultimo al naturale home made ancora non ho provato niente...
aspetto la gallinella ;-))
Bellissimo post!
Condivido e sottoscrivo tutti i punti!
Io sto provando la palla magica, si chiama "clinentor" e mi trovo molto bene per vestiti poco sporchi, senza macchie.
L'ho utilizzata anche per lavare alcuni maglioni in lavatrice e il risultato è stato ottimo.
Cerco di applicare nella mia quotidianità quanto tu hai elencato...inoltre mi sposto il più possibile con i mezzi pubblici, anche e soprattutto in caso di viaggi lunghi.
L'auto ci serve giusto per una maggiore comodità nel fare la spesa o per uscite in cui fare diversamente significherebbe rinunciare...
Complimenti per il blog!
Anice, sono contenta che tu sia contenta della palla magica, perchè mi sembra di capire che non abbiamo ancora capito se funziona oppure no :-)
Grazie!
Bel post, piccina! ^__^
Un bacione e a presto!
Sì, è proprio un post rinfrancante questo. A volte mi pare di combattere contro i mulini a vento, ma le mie piccole soddisfazioni a volte me le prendo: dopo anni di martellamento la famiglia del mio ragazzo ha finalmente iniziato a fare la raccolta differenziata e poi quando giro con il mio motorino elettrico c'è tantissima gente che mi chiede informazioni. Qualcosa inizia forse a girare, sono fiduciosa! Sempre!
Un bacio
Eva
Cerco di fare il possibile anch'io. E non solo da ora che se ne parla molto. A parte cibi di stagione (cosa assolutamente legge in casa mia...e chi ha voglia di ciliegie adesso?)spesso a Km 0, non consumo frutta e verdura tropicali (mai)solo pensare alle migliaia di km percorsi, mi mette ansia, senza contare l'inquinamento prodotto per far arrivare i cibi qui in Italia.
Acqua: solo di rubinetto. Ho acquistato 5 anni fa una caraffa con filtro (il filtro dura 1 mese ed è riciclabile)l'acqua perde la maggior parte dei metalli 8la caraffa si chiata Brita e da qualche mese la vedo anche in Italia)
Detersivi: noci per i delicati (ma anche l'acqua da sola spesso basta) sapone di marsiglia che "gratto" in casa e aggiungo alla lavatrice. Polvere di pomice (finchè dura...ne ho ancora un paio di sacchetti prelevati a Lipari ed ho scoperto essere la base di tanti detersivi) che uso per lavare a mano e per sbiancare al posto della candeggina.
Non uso sacchetti di plastica per la spesa (a parte il costo...ogni volta...a fine anno sarebbe un capitale) ho una borsa capiente che va agganciata al carrello del supermercato, ma va bene per qualsiasi tipo di acquisto (la tengo sempre in macchina)
Non butto stoffe, vecchie tovaglie, lenzuola ecc. (diventano dei bellimi patchwork che mi diverto a cucire a amano in inveno) oppure diventano dei sacchettini porta mollette, se le stoffe sono più consistenti confeziono cuscini anche per le sedie del giardino (ne ho di bianchi fatti con della canapa che avrà minimo 60 anni...regalo della suocera...lei sa che faccio incetta di stoffe)
in ogni caso cerco di riciclare, di prolungare la vita deglli oggetti. Se qualcosa non mi piace più...taglio, incollo, ridipingo...insomma mi ingegno dando spesso un tocco in più, creativo e personale alle cose.
morrigan, bacioni :-)
eva, ma che bello il motorino elettrico silenzioso! se venissero pubblicizzate ste cose la gente le userebbe... baci
alex, io ho le borse per la spesa di stoffa che erano delle tende bellissime colorate e tutte le volte che le uso penso alla casa di londra... ma non sapevo della polvere di pomice per sbiancare, la venderanno da qualche parte? boh
Ciao Stella! Sempre ricchi di spunti i tuoi post... e non solo mangerecci! Io faccio mea culpa perchè non sono proprio ligia nella raccolta differenziata...però cerco di limitare gli sprechi energetici domestici in tutti i modi.. :o)
A proposito di strategie eco, hai visto il bellisimo post di Comidademama sui furoshiki? Io non sapevo neanche che esistessero, ma mi sembrano un'idea grandiosa :o)
Baci!!
Fedrina
fedra, ciao :-) si l'ho visto il post, bella si come idea, bella e semplice. baci
Stella, sei una grande!!! :)
anche io cerco di fare il più possibile... da quando vivo con Gp abbiamo ridotto il consumo di carne, quest'anno faremo l'orticello in giardino che così ci autoproduciamo il bio...
una cosa di cui vado fiera è quella di raccogliere l'olio utilizzato nelle cotture, specialmente quando friggo (e da siciliana... la melanzana fritta non me la faccio toccare da nessuno ghi)... raccolgo in bottiglie e lo porto al benzinaio...
ora però ho solo un obiettivo: trovaer la palla magica!!! :)))
un bacione carissima
le nuove cialde del caffe, preferire la moka perche le nuove cialde di plastica sono difficili da riciclare ne avevo parlato lo scorso anno 250 gr di caffe in cialde inquina più di dieci volte del semplice pacco da 250 di caffè, ti lascio il link se ti va di leggerlo, schiaccialo dal mio nome che non va sul sito ma direttamente nel post
:(((((
ho appena chiamato bio express... la mia zona non è ancora raggiunta :(((
quasi quasi faccio un post per chiedere aiuto e reclutare un po' di bioconsumatori...
vivi, ma dove sei andata a vivere?!:-) non vorrei ricordare male ma mi sembra che la golosastra riceva la biocesta da una azienda di verona... per l'olio usato è vero, è una delle cose più inquinanti, a questo indirizzo ci sono i centri di raccolta http://www.consorzioconoe.it/aziende.php
che invidia per l'orto :-)
per la palla magica non so vivi, qualcuno dice che è una palla, appunto... comunque io l'ho presa on-line, le noci invece funzionano di sicuro, c'è la saponina naturale dentro, le ho prese al naturasi ma ci sono anche in internet... baci
gunther, si è vero le cialde sono inquinantissime, io non le ho mai usate anche perchè il caffè non lo bevo mai... bello il tuo post
Bellissimo post!!! Io sto tentando di raccogliere tutte le "buone pratiche" che abbiamo testato in famiglia sul mio blog ... buon week end!!!
marco, l'ho visto il tuo blog, buon we anche a voi :-)
post fantastico, fa molto riflettere su quante piccole grandi cosi si possono fare da soli. Grazie di averle condivise!
francesca, grazie a te :-)
virtuosissima! bel post e complimenti. Ti segnalo, se non l'avessi ancora visto il blog "Consumo meno" che mette in pratica una serie di accorgimenti per rendere il proprio stile di vita sostenibile.
http://consumomeno.blogspot.com/
ciao elena :-) grazie,
si lo conosco il blog di marco appena nato, è anche passato di qua un paio di commenti più su, anche i tuoi post ho visto, davvero belli...
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